Campionati e concorsi per Pizzaioli, ve ne sono diversi e di varie tipologie (qualcuno dirà anche troppi), io intanto provo a darvi qualche numero!
Parlando del contesto Italia, Patria indiscussa della Vera Pizza Tradizionale, dove abbiamo più di centomila pizzaioli ufficiali (ai quali nel fine settimana vanno aggiunti altri 60/70.000 aiuto pizzaiolo, più vari extra), porta il totale dei pizzaioli impiegati intorno alle 200.000 unità.
I quali producono per diversi milioni di appassionati consumatori (il 95 % della popolazione e forse più), quasi 3 miliardi di pizze consumate ogni anno. Numeri da capogiro ai quali non aggiungo le centinaia di corsi, convegni, appuntamenti fieristici, eventi per grandi e piccoli, cha riguardano la pizza, i quali vanno quasi tutti rigorosamente sold out.
Ma in questo articolo, parlerò proprio delle competizioni di pizza, che come ho già detto ad inizio articolo, sono diverse e di tanti generi, ma ognuno a mio avviso degno di nota e rilevanza, in quanto ciascuno di essi, in base alla sua valenza, contribuisce a far conoscere, crescere e valorizzare il prodotto made in Italy più famoso e conosciuto al mondo; La PIZZA e con essa i PIZZAIOLI.
Per non prenderla troppo alla larga, vi racconterò qualcuna delle mie esperienze, tra le più importanti, e significative del mio percorso professionale., partendo proprio dall’ultima (di cui vi riporterò ache dei contributi video, in fondo all’articolo,).
Riguardo l’ultima competizione, tornare a confrontarsi con tanti colleghi, (alcuni dei quali anche molto giovani, ma in ogni caso, già ben preparati) dopo diverso tempo di inattività agonistica è stata davvero una bella emozione.
Anche se per me ormai, non è più tanto la sete di vittoria e affermazione personale a spingermi a competere. Ma piuttosto la voglia… oserei dire proprio il bisogno di dover valorizzare le tante eccellenze del Nostro Territorio Abruzzese.
(Anche se rimane sempre valido il piacere di potersi conoscere, confrontare e crescere).
Ma è proprio da costoro, ai quali dedico in primis questa Vittoria, ossia i produttori abruzzesi di materie prime, che voglio partire. Ringraziandoli uno ad uno, per la conquista del 1° posto al Campionato di PIZZA in TOUR tenutosi lunedì 27 febbraio, in quel di Francavilla al mare presso la rinomata Pizzeria Green 🐲 Dragon 🐉 da Nino.
Partendo in ordine di utilizzo degli ingredienti… con il Molino Cappelli di Moscufo, per la Farina di farro biologica semintegrale macinata a pietra. Per poi proseguire, con la mozzarella vaccina del Caseificio di Nicola Alimonti di Guardiagrele e la Ventricina del Vastese di Michele Piccirilli, concludendo con il pecorino L’Amatriciano di Rinaldo D’Alessio de “La Mascionara” di Campotosto, L’Aquila.
Riuscendo così a guadagnarmi il trofeo Gegel dell’edizione 2023 con la pizza, “Stella d’Abruzzo Doc”, che ha ricevuto unanimi consensi da parte della giuria presieduta dal responsabile dell’Associazione dei Cuochi di Villa S. Maria Santino Strizzi e dalla regista teatrale Franca Minnucci.
Complimentandomi anche con tutti i colleghi con i quali ho avuto il piacere e l’onore di confrontarmi.
In modo particolare mi congratulo, Per il Miglior Equilibrio dei Sapori al quale la commissione ha riconosciuto i meriti del giovane chef Michele Cendamo della pizzeria Terracotta di Pescara vecchia, mentre per la Migliore presentazione il merito è andato al maestro Giovanni Pezzella del Carpe Diem di Montesilvano e Chieti.
I rituali premi della giuria e della critica, intitolati a due grandi professionisti del settore come Angelo Chiavaroli e Pasquale Pacilio, hanno visto in prima fila Stefano Mucedola della pizzeria “Schiavone & Co.” di Sambuceto e a pari merito il ristorante “Pipè” e “La Scuderia” di Pescara.
Meritavano sicuramente maggiore fortuna invece la “Made in Italy” di Cepagatti con Fernando Di Iorio, “Anima concept” di Roseto con Luca Valle, il “Martur Resort” di Termoli con Valentino Carozza e “Il Figlio di Gilda” di Montesilvano con Mirco Di Pasquale.
Ospite d’onore della rassegna è stata la campionessa italiana della cucina per casalinghe Maria Angelucci che ha fatto gustare la sua “Cicerchiata” a tutti i presenti.
“E’ una bella manifestazione che si ripete ogni anno ha ribadido Mimmo d’Alessio dell’Accademia Italiana della Cucina.
La pizza è il piatto più conosciuto al Mondo ed i nostri pizzaioli sono tra i più qualificati a livello nazionale. Spesso ci si mette di tutto sulla pizza e si sbaglia. Bisogna sempre avere le idee chiare e puntare sulla semplicità per avere successo”.
Ringrazio ovviamente l’organizzazione del Concorso guidata da Paolo Minnucci ed il suo team… nonché la Pizzeria Green Dragon da Nino di Francavilla al Mare che ha ospitato la manifestazione.
Ed infine in ultimo ma non ultimi la mia Famiglia tutta che continua ancora a sostenermi e sopportarmi, dopo oltre trent’anni di professione 🙏❤️🥰✌️
Gli altri Campionati in cui ho trionfato e di cui vado molto fiero; sono stati il Campionato di Pizza Piccante del 2006, in quel di Scalea nella foto qui sotto
Ed il Campionato del PIZZAIUOLO in quel del Palapartenope di Napoli sempre nel 2006
Ce ne sono stati ovviamente, diversi altri, ma un ultimo mi piace aggiungere, che per altro non riguarda neanche una competizione di Pizza, ma di Cucina; ossia IL CARRATURO D’ORO. Un concorso gastronomico regionale, ma di grande valenza ed importanza.
Ma di questo ti racconterò in un prossimo articolo!
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