Quanto guadagna un pizzaiolo in Italia? Scopriamo qual è lo stipendio del maestro della pizza e come diventarlo.
Quello del pizzaiolo è un mestiere molto diffuso in Italia, patria della pizza, e nel mondo. Ma quanto guadagna?
Per capire a quanto ammonta lo stipendio del maestro della pasta lievitata è importante prima di tutto capire che questo può variare a seconda che si tratti di un dipendente o del titolare di una pizzeria.
Inoltre è importante anche capire come si diventa pizzaiolo e soprattutto quali sono le mansioni che non si identificano semplicemente con l’impasto e la cottura di una pizza.
Il pizzaiolo, che sia titolare o dipendente, è la figura rassicurante e piena di maestria cui ci si affida quando si decide di gustare uno dei piatti più amati della tradizione culinaria italiana.
Le mansioni del pizzaiolo e come diventarlo
Prima di vedere quanto guadagna un pizzaiolo è bene capire come diventarlo e quali sono le sue mansioni.
La scelta di questo mestiere può avvenire in modo naturale se si nasce in una famiglia di pizzaioli. Per le pizzerie a conduzione familiare è facile crescere dei futuri pizzaioli fin dalla tenera età attraverso duro lavoro e pratica.
In altri casi invece si tratta di una scelta più consapevole e che richiede altrettanto duro lavoro e molta gavetta.
Le mansioni del pizzaiolo non sono relegate alla semplice creazione della pizza: impastare, far lievitare, stendere, condire e infornare il prodotto.
Il mestiere del pizzaiolo prevede anche una preparazione che risiede nella scelta accurata delle materie prime e un’attenzione particolare all’impasto e al processo di lievitazione.
Il pizzaiolo dovrebbe anche scegliere il menù dando sfogo alla sua creatività e competenza. Spesso non è così dal momento che molti pizzaioli sono semplici dipendenti e devono seguire le indicazioni dei titolari.
Un buon pizzaiolo deve conoscere tutti i trucchi del mestiere, ma deve anche saper gestire le situazioni più caotiche e grandi quantità di ordinazioni.
Il pizzaiolo spesso deve avere un contatto con i clienti ed essere cordiale, ma deve anche saper rispondere a eventuali rimostranze e lamentele da parte degli stessi.
Per diventare pizzaiolo come abbiamo anticipato si possono seguire le orme di famiglia, nel caso di una pizzeria a gestione familiare, oppure si inizia con la faticosa gavetta per apprendere il mestiere.
Se la tanta esperienza è l’elemento fondamentale per chi vuole diventare pizzaiolo, si può anche decidere di affiancare la pratica a un corso specifico professionalizzante che ha mediamente un costo di 1.200 euro.
Abbiamo visto come si diventa pizzaiolo e quali sono le sue mansioni, vediamo ora quanto guadagna.
Lo stipendio del pizzaiolo: ecco quanto guadagna
Quanto guadagna un pizzaiolo? Lo stipendio di un pizzaiolo può variare a seconda del ruolo che si ricopre, se dipendente o titolare. Inoltre può cambiare a seconda che si tratti del pizzaiolo che ha il proprio ristorante a conduzione familiare o del creatore e proprietario di una catena di pizzerie sparse per il mondo. Di esempi concreti in Italia, specie di questa ultima fattispecie, ve ne sono moltissimi.
Cerchiamo allora di capire, mediamente, a quanto ammonta lo stipendio del pizzaiolo sulla base dell’esperienza.
Un pizzaiolo alle prime armi può guadagnare 800 euro al mese;
un pizzaiolo con media esperienza può guadagnare anche 1.200 euro al mese;
un pizzaiolo esperto può arrivare, dopo anni di carriera, anche a 1.800 euro;
un pizzaiolo su navi da crociera guadagna 1.800 euro;
un pizzaiolo acrobatico può arrivare anche a 2.000 euro.
Vi sono poi i pizzaioli che lavorano in ristoranti molto rinomati e che pertanto avranno uno stipendio di gran lunga superiore a quelli sopra descritti.
Diversa è la condizione del pizzaiolo che gestisce la propria attività e il cui guadagno dipende anche dalla sua capacità imprenditoriale, (ma qui le competenze necessarie sono ben altre).
Un pizzaiolo all’estero può guadagnare anche di più che in Italia percependo uno stipendio medio che a volte può essere anche doppio di quello in Patria, (ma anche qui, bisogna fare diversi distinguo da Paese a paese, partendo sempre dalle adeguate capacità professionali precedentemente acquisite)!!