Di Carmine Roca
Quanto è importante il brand del tuo ristorante? Quella della ristorazione è un’industria in cui la competizione non manca. In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, quali attività ristorative sono riuscite a sopravvivere?
Probabilmente, quelle che prima della pandemia avevano costruito un business dalle basi solide. E sotto tutti i punti di vista. Quali, invece, sono scomparse? Presumibilmente, quelle che già prima dell’avvento del Covid-19 navigavano in cattive acque. E che sono state inevitabilmente travolte da un evento che, nell’arco di un anno, ha lasciato pochissimi spazi di manovra.
Il valore del brand in un ristorante
Quale può essere il punto di svolta per mettere in piedi un’attività che sia in grado di affrontare anche il più imprevedibile e difficile dei momenti? Oggi, una delle risposte sta nella capacità di riuscire a creare un marchio affermato e riconoscibile.
Infatti, un brand noto e percepito positivamente può più facilmente far leva sulla fedeltà dei propri clienti. E, di conseguenza, sul passaparola. Certamente, costruire un brand per ristorante di successo in questo mercato non è affatto cosa semplice.
Non si tratta semplicemente di progettare un bel logo. Il segreto sta nel creare un marchio che sia davvero in sintonia con gli interessi del cliente. In tutti i settori c’è l’ambizione di ottenere la cosiddetta “brand loyalty”.
Nel comparto ristorativo, la fedeltà alla marca può essere, forse, ancora più difficile da raggiungere. Bisogna fare i conti con clienti dai gusti e dalle preferenze differenti.
Eppure, avere un brand di ristorante forte incoraggia i clienti a vivere positivamente la loro relazione con il ristorante.
Anche se per una sera il servizio non è stato all’altezza o il piatto ordinato non è stato cucinato alla perfezione. Il potere di un marchio consolidato è esattamente questo. La qualità media della ristorazione italiana e, in generale, della nostra cucina è ineccepibile.
Case History
Dovremmo, però, tutti fermarci un attimo e farci una domanda. Come mai le grandi catene di ristoranti che provengono dall’estero (McDonald, ad esempio) hanno ottenuto uno straordinario successo anche in un Paese in cui poteva sembrare apparentemente difficile scardinare consolidate abitudini culinarie?
La risposta sta proprio nel marchio. McDonald è un brand che ha saputo raccontarsi. Conquistando un posizionamento sul mercato ben definito. E superando brillantemente anche le fasi più difficili del suo percorso.
Un brand di valore è tra gli aspetti più preziosi di un’azienda. È la bussola che orienta ogni decisione. E che permette di rimanere sempre fedeli alla propria storia, alla propria mission, vision. E ai valori fondanti dell’azienda stessa.
Come costruire un brand
Dunque, il primo aspetto di cui prendersi cura è proprio la storia. Sono sicuro che ogni ristorante ne abbia una. Ritengo sia importante rispondere a delle domande apparentemente semplici. Ma che possono nascondere qualche lacuna.
• Qual è l’identità del tuoristorante?
• Perché hai deciso di aprire questa attività?
• Quali risultati speri di ottenere?
• Come intendi raggiungere questo obiettivo?
Unique Selling Proposition (USP)
È fondamentale individuare sin da subito quella che nel marketing viene definita come Unique Selling Proposition (USP). Cioè, l’argomentazione esclusiva di vendita, il tratto differenziante rispetto a qualunque altra attività ristorativa.
Ciò permette di posizionare più facilmente il marchio sul mercato. E comunicare correttamente il valore del brand con i propri potenziali clienti. I punti sui quali lavorare con molta attenzione sono quelli definiti dal marketing mix. Vale a dire: prezzo, prodotto, promozione e luogo.
Tone of Voice
Altro elemento rilevante è la definizione del tono di voce che si riferisce alle modalità attraverso cui si sceglie di comunicare con il pubblico. Il tone of voice permette di mostrare la personalità del brand la quale dovrebbe aiutare a definire l’aspetto generale del marchio. Quello che, spesso, viene definito come estetica del brand.
Va da sé che è fondamentale assicurare coerenza tra personalità del marchio ed elementi visivi e comunicativi concreti con cui il ristorante entra in contatto con il pubblico. Cioè: logo, menù, arredamento del locale, post social, sito web. E così via.
In sintesi, è il marchio nel suo complesso ciò che rende un’esperienza memorabile. E che crea i presupposti affinché un cliente possa non soltanto essere attirato da un ristorante. Ma possa ritornarvi sempre con grande piacere.
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